Lo stabilizzato riciclato è un materiale ottenuto dal trattamento delle demolizioni che contengono pezzi di calcestruzzo, laterizi e piastrelle. Durante il processo di lavorazione, questi materiali vengono selezionati, frantumati e miscelati con altri componenti per creare uno stabilizzato con proprietà tecniche specifiche.
Il materiale di partenza, costituito da frammenti di calcestruzzo, laterizi e piastrelle recuperati dalle demolizioni, viene frantumato in particelle di dimensioni adatte. Successivamente, viene aggiunto un legante come cemento o bitume e, se necessario, vengono apportate altre modifiche per garantire le caratteristiche desiderate dello stabilizzato.
Lo stabilizzato riciclato può essere utilizzato per diversi scopi in ambito edilizio e stradale. Ad esempio, può essere impiegato come materiale di riempimento per la realizzazione di strade, piazzali e opere di ingegneria civile. La presenza di pezzi di calcestruzzo, laterizi e piastrelle conferisce al materiale una buona resistenza e durabilità.
L'utilizzo dello stabilizzato riciclato offre vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale. Da un lato, consente di ridurre i costi associati all'acquisto di materiali vergini, contribuendo così a una gestione più sostenibile delle risorse. Dall'altro lato, favorisce la riduzione dei rifiuti provenienti dalle demolizioni, promuovendo il concetto di economia circolare e la riduzione dell'impatto ambientale.Noto anche come aggregato stabilizzato riciclato (ASR), lo stabilizzato riciclato si produce tramite il riciclaggio di pezzi di calcestruzzo, laterizi e piastrelle demolite, che vengono frantumati e trattati al fine di ottenere un materiale adatto per la manutenzione di strade.
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